3 ricette con l’agnello per Pasqua

3 ricette con l’agnello per Pasqua

Agnello con i carciofi

Ingredienti (4 persone): 1 kg di agnello, carciofi, 1 bicchiere di vino bianco, 1 spicchio d’aglio, 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 1 rametto di rosmarino, 1 limone, sale e pepe

L’agnello con i carciofi è un piatto della tradizione pasquale in Liguria. La ricetta è molto semplice e bastano solamente pochi ingredienti per la riuscita di un piatto ottimo.

 

Procedimento:

Prima di tutto è importante pulire i carciofi. Togliete le foglie esterne più dure, tagliateli in quarti e togliete la barba interna. Dopodichè lasciateli a bagno per mezz’ora in una ciotola con acqua fredda e limone spremuto.

In un’ampia padella scaldare l’olio, aggiungere degli spicchi d’aglio, il rosmarino e i pezzi di agnello.

Mentre l’agnello rosola a fuoco alto, pepate il tutto e girate ogni tanto.

Dopo 20 minuti sfumare con il vino bianco e una volta evaporato versare un mestolo di acqua calda.

Aggiungete i carciofi tagliati e cuocere per circa mezz’ora. Se necessario aggiungere dell’altra acqua calda.

Non fate asciugare troppo l’agnello, è ideale da servire con un po’ di sugo di cottura.

 

Agnello in fricassea

Ingredienti (4 persone): 1,5 kg. d’agnello (spalla), 1 cipolla, 1 manciata di prezzemolo, 1 bicchiere di vino bianco secco, 8 carciofi d’Albenga, 3 tuorli d’uovo, il succo d’un limone e mezzo, olio extravergine d’oliva, sale

 

Procedimento:

Iniziate lavando bene l’agnello e tagliandolo a pezzi non troppo grandi. In una pirofila, scaldate un po’ d’olio d’oliva e aggiungete la cipolla tritata insieme ai pezzi di agnello. Fate rosolare fino a quando l’agnello assume un bel colore dorato.

Una volta rosolato, sfumate con il vino bianco secco. Lasciate evaporare l’alcol e poi estraete i pezzi di agnello dalla pirofila e teneteli al caldo su un piatto. Nella stessa pirofila, adagiate i carciofi precedentemente puliti e tagliati a quarti, eliminando le foglie più dure e le spine. Cuoceteli per circa 15 minuti.

Trascorso il tempo di cottura dei carciofi, riunite nella pirofila anche gli pezzi di agnello. Aggiungete il prezzemolo tritato finemente, regolate di sale e continuate la cottura fino a quando l’agnello risulta morbido e ben cotto.

Mentre l’agnello e i carciofi cuociono, preparate la salsa al limone: in una ciotola, unite i tuorli d’uovo con il succo di limone e sbattete energicamente con una forchetta fino a ottenere una consistenza cremosa.

Versate la salsa al limone nella pirofila con l’agnello e i carciofi, rimuovetela dal fuoco e mescolate delicatamente per amalgamare tutti gli ingredienti.

Una volta pronta, portate in tavola direttamente il piatto di agnello con carciofi e salsa al limone, servendo direttamente dalla pirofila per mantenere tutto il sapore della preparazione.

Questa ricetta vi conquisterà con la sua semplicità e bontà, perfetta per deliziare i palati dei vostri commensali. Buon appetito!

 

Note: Ricordatevi di accompagnare questo piatto con un buon bicchiere di vino, che deve essere intenso, strutturato e deve avere presentare un tannino capace di pulire il palato. Possiamo scegliere un Nebbiolo, un Barbaresco, un Valtellina Superiore , un Brunello di Montalcino, un Aglianico del Vulture, uno Schioppettino di Prepotto, un Teroldego Rotaliano, un Bolgheri.

 

Costolette d’agnello fritte e scorzonera fritta

Ingredienti (4 persone): 12 costolette di agnello con l’osso, 3 uova, sale, pangrattato, olio di arachidi

 

Procedimento:

Per prima cosa pulite l’osso di ogni costoletta perché non devono esserci filamenti di carne. L’osso deve essere libero perché queste costolette vanno mangiate con le mani a morsi.

Poi, tenendo la costoletta dall’osso, passate la carne prima nelle uova sbattute e poi nel pangrattato compattando bene la superficie. Friggete due costolette alla volta in una padella con olio di arachidi caldissimo. Vi suggeriamo l’olio di arachidi per questo tipo di frittura per il suo punto di fumo.

Basteranno pochi minuti e non appena il pangrattato sarà dorato scolate le costolette su carta per fritture. Salate e servite subito.

 

Per la scorzonera (4 persone): 2 mazzi di scorzonera, Pangrattato qb, 2 uova, olio di arachidi, 1 limone, sale.

 

Procedimento:

Raschiare e lavare la scorzonera lasciandola 10 minuti in acqua a cui si è aggiunto succo di limone.

Tagliarla prima a metà nel senso della lunghezza, e poi a pezzi lunghi circa 8 cm. Lessare in acqua salata e, a cottura ultimata, far asciugare su un canovaccio. Passare i pezzi nell’uovo sbattuto e quindi nel pane grattugiato. Friggere in olio caldo e, quando saranno dorati, adagiarli su carta assorbente da cucina. Servire la scorzonera calda, con spicchi di limone.

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