Liguria Genuina – A Genova agricoltori, famiglie e ristoratori locali fanno rete!

Liguria Genuina – A Genova agricoltori, famiglie e ristoratori locali fanno rete!

La Cipolla Rossa Genovese, il Cavolo Gaggetta, il Fagiolino Pelandronetto, il Pisello di Lavagna, il Pomodoro Porsemin-na, la Mela Cabellotta… queste sono solo alcune delle antiche colture autoctone liguri che grazie alla creazione della rete Liguria Genuina stanno ritrovando una nuova popolarità, in tutti i sensi: sia di rilevanza – combattendo il rischio che queste preziose eccellenze scompaiano dalla nostra cultura gastronomica – che di azione rivolta alla comunità.

Liguria Genuina nasce per l’appunto con lo scopo di mettere in rete gli agricoltori liguri – al momento aderiscono al progetto 20 aziende agricole – famiglie, cittadini e ristoratori locali, in un’ottica di sviluppo condiviso del territorio. Solo prodotti ortofrutticoli rigorosamente di stagione e appena raccolti. Una nuova filiera locale basata sul rapporto diretto in cui riscoprire il valore della stagionalità e della qualità del Km Zero, per rispondere alla grande richiesta di eccellenze del proprio territorio sia a casa propria che in trattoria.

Scopriamo un’eccellenza del nostro territorio – Il Cavolo Nero Genovese

La varietà genovese del cavolo nero (“cöu néigro”), di cui si ha notizia nelle liste della spesa delle famiglie genovesi già nel ‘500, ha le foglie larghe verde scuro (diverse dal nero toscano che le ha lanceolate), più o meno bollose a seconda dell’altitudine alla quale viene coltivato, ed è uno degli 11 preziosi ortaggi del marchio mcg della Camera di Commercio, “Antichi ortaggi del Tigullio” che stanno risorgendo a nuova vita grazie alla testarda consuetudine di alcuni agricoltori liguri.
Il cavolo nero genovese è un campione della Dieta Mediterranea e in Liguria si usa soprattutto nella cucina magra, nel minestrone alla genovese o nel “prebuggiun” di cavolo e patate o ancora in una zuppa leggera e gustosa, ottima da consumare nei giorni successivi ad eccessi culinari per rimettere in linea lo stomaco. Ma si mangiano anche con la polenta (molle), soffocati e saltati in padella con aglio e olio (extravergine) e volendo mischiati al baccalà lesso o al forno o in un piatto unico con salsicce.

Cavolo Nero Genovese

Fonte: https://www.liguriagenuina.it/

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